AVVISO IMPORTANTE 

Sulla GU n. 85 dell’11 aprile 2025 è stato pubblicato il Decreto Legge n. 48 del 11/04/2025 “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza pubblica, di tutela del personale in servizio, nonché di vittime dell'usura e di ordinamento penitenziario” che ha modificato la Legge n. 242 del 02/12/2016 “Disposizioni per la promozione della coltivazione e della filiera agroindustriale della canapa”.

Il DL è in vigore dal giorno successivo alla sua pubblicazione, cioè dal 12 aprile 2025.

Tenete conto che il Decreto Legge deve essere convertito in Legge entro 60 giorni, quindi potrebbe essere convertito o meno, oppure con modifiche. 

Allo stato attuale da una prima lettura della norma si configura questa situazione: 

 - nulla cambia per la cannabis ad uso  medicinale -in forma di infiorescenze o estratto titolato che contiene THC e CBD a differente percentuale di titolazione e diverso rapporto tra gli attivi- acquistata con Buono-Acquisto e caricata sul Registro Entrata-Uscita delle Sostanze Stupefacenti e Psicotrope.

 - nulla cambia per il CBD sintetico, che continua ad essere utilizzabile. 

Tuttavia, in data 16 aprile 2025 è stata pubblicata la Sentenza N. 07509/2025 REG.PROV.COLL. che ha respinto il ricorso al Tar del Lazio che, con due Ordinanze successive -in data 11/09/24 e 23/10/24- aveva sospeso il DM 27 giugno 2024 che aveva disposto l’inserimento delle composizioni per somministrazione ad uso orale di cannabidiolo ottenuto da estratti di cannabis nella Tabella dei medicinali, Sezione B, del DPR 9/10/1990,  n. 309.

Pertanto da tale data il CBD di origine estrattivo è inserito nuovamente nella Tabella dei Medicinali, Sezione B; pertanto le strutture che ne dovessero avere in giacenza, devono caricarlo su Registro Stupefacenti riportando il numero della Sentenza citata. Si dovranno approvvigionare mediante l'apposita funzionalità di richiesta stupefacenti su REV e dovrà essere regolarmente scaricato sul registro.

A partire da tale data non possono più ovviamente cederlo ai proprietari.